Ricarica estiva

ESTATE 2018

Con l’occasione Vi informiamo che l’ufficio resterà chiuso dal 13 al 24 agosto 2018 compresi.

Le normali attività riprenderanno Lunedì 27 agosto.

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I Fabbricati rurali

Secondo una stima dell’Agenzia delle Entrate, sono circa 700.000 i fabbricati rurali non ancora iscritti al Catasto Fabbricati. Come è ben noto il termine ultimo per il passaggio da catasto terreni a catasto fabbricati, come dall’art. 13 del DL 201/2011, era il 30 novembre 2012.

Ad oggi si stima che siano ancora circa 1.200.000 proprietari che non hanno adempiuto a questo obbligo incappando così in possibili sanzioni:

  • per fabbricati da iscrivere al catasto fabbricati da € 1.032,00 a € 8.264,00;
  • per variazioni colturali non dichiarate da € 250,00 a € 2.000,00.

E’ prevista la possibilità di eseguire un ravvedimento operoso, avendo così un notevole risparmio sulle sanzioni dovute per la tardiva presentazione.E’ importante però ricordare che la riduzione sarà applicata solo nell’ipotesi in cui la regolarizzazione spontanea avvenga nei termini indicati nella comunicazione dell’Agenzia delle Entrate, e comunque prima della ricezione degli esiti dell’aggiornamento condotto dai tecnici.

Pertanto risulta indispensabile provvedere alla regolarizzazione degli stessi immobili.

Le novità della legge di bilancio 2017

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Le detrazioni (50% – 65% – 70% – 75%) per il recupero, la riqualificazione energetica degli edifici e “bonus mobili”

Con la nuova legge di bilancio 2017, entrata in vigore il 01/01/2017, vengono prorogate le detrazioni irpef-ires:

  • per la riqualificazione energetica degli edifici nella misura del 65% alle spese sostenute fino al 31/12/2017;
  • nel caso in cui gli interventi di riqualificazione energetica riguardino le parti comuni degli edifici condominiali viene stabilito che per le spese sostenute dall’01/01/2017 al 31/12/2021 la detrazione spetta nella misura del 65%; se gli interventi determinano un rilevante risparmio energetico la detrazione spetta nella misura del 70% o del 75%;
  • per il recupero del patrimonio edilizio, nel limite di spesa di 96.000,00 € per unità immobiliare, nella misura del 50%;
  • per il cosiddetto “bonus mobili ed elettrodomestici” è stata oggetto di proroga (detrazione irpef 50% per le spese sostenute nell’anno 2017), a condizione che gli interventi di recupero del patrimonio edilizio siano iniziati dall’01/01/2016.

Sicurezza e Salute sul Lavoro

Stress al lavoro…

Lo stress lavoro correlato è responsabile di un’alta percentuale di giornate lavorative perse ed è in aumento il numero di persone che presenta condizioni di sofferenza correlate allo stress.

Alcune cause dello stress lavoro-correlato si possono individuare in: richieste eccessive, scarso controllo, una pressione lavorativa continua, comportamenti inaccettabili, carenza di rispetto, cambiamenti, cattiva pianificazione e istruzioni contraddittorie che portano a errori, affaticamento, burn-out, esaurimento e scarsa performance.

I rischi psicosociali sul lavoro possono essere controllati con successo e ciò migliora il benessere dei lavoratori e la performance aziendale. Il cardine è la prevenzione.

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#CasaConviene

Al via, una decina di giorni fa, la nuova campagna del MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) che aiuta i contribuenti a districarsi tra le diverse tipologie di detrazioni fiscali (65% per risparmio energetico e adeguamento sismico – 50% per ristrutturazioni) ancora poco conosciuti. Si tratta infatti di fondi di garanzia, agevolazioni fiscali e strumenti giuridici innovativi come il leasing immobiliare.

Il Ministero dell’Economia ha raccolto le informazioni su tutti questi strumenti in un pacchetto organico e avvia oggi la campagna informativa “Casa? Cosa possibile!”. Grazie alle diverse agevolazioni fiscali pensate per i contribuenti già in possesso di una casa, le spese per apportare migliorie all’immobile o acquistare nuovi arredi possono essere parzialmente recuperate. E per chi la casa vorrebbe comprarla sono previste facilitazioni, specialmente per i giovani e per quanti hanno necessità di finanziamenti e garanzie per compiere questo passo. E chi possiede un immobile da affittare avrà più convenienza con i nuovi regimi di tassazione.

Hai dubbi? Domande?

Non esitare! Chiama e saremo a Tua disposizione!

 

Approvazione di variante al vigente RUE ai sensi degli artt. 33 e 34 della L.R. n. 20/2000

Con deliberazione I.D. n. 143 del 25/7/2016, il Consiglio comunale di Reggio Emilia, ha controdedotto alle riserve, alle osservazioni e ai pareri pervenuti ed ha approvato la variante al vigente Regolamento Urbanistico ed Edilizio (RUE), adottata con Deliberazione di Consiglio Comunale I.D. 230 del 21/12/2015, riguardante il Capo 4.6 e 4.7 – Territorio rurale – delle Norme di Attuazione e l’Elaborato R4.
Variante RUE – Territorio rurale ed edifici vincolati (approvazione)

L’obiettivo della variante è quello di valorizzare l’agricoltura per ciò che veramente è, spesso eccellenze uniche nel panorama mondiale; le nuove norme sul territorio agricolo valgono non solo per gli imprenditori agricoli professionali, ma anche per le cooperative sociali aventi l’esercizio dell’attività agricola.

E’ stata introdotta una nuova definizione di unità fondiaria agricola, comprensiva dei terreni in affitto; è inoltre possibile vendere e operare piccole trasformazioni di prodotti senza necessità del cambio d’uso urbanistico, favorendo in tal modo la diffusione della produzione e vendita di prodotti tipici locali.

Agli agricoltori viene assegnato anche un ruolo di tutela e valorizzazione paesaggistica, attraverso nuove e più stringenti indicazioni in merito al corretto inserimento di edifici in territorio agricolo, nonché la compartecipazione alla rinaturazione e all’incremento della biodiversità del territorio rurale

L’amministrazione stringerà collaborazioni con CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali) e tecnici iscritti agli Ordini professionali per accelerare i tempi istruttori di verifica dei Programmi di Riconversione o Ammodernamento Aziendale (PRAA).

Viene incentivato il recupero attraverso l’utilizzo dell’intera Superficie complessiva a discapito di nuove costruzioni degli edifici esistenti, anche residenziali.

Per tutte le aziende sono inoltre previste nuove possibilità di ampliare e ammodernare depositi e allevamenti esistenti.

E’ stata introdotta inoltre un’ulteriore semplificazione per l’insediamento di nuovi centri aziendali che, a seconda della dimensione e localizzazione, dovranno avere l’approvazione da parte della Giunta Comunale di PRAA accelerando così i tempi di attesa.